Nicolai Leoniceni viri doctissimi De Plinii et aliorum medicorum erroribus liber. Cui addita sunt quaedam eiusdem autoris de herbis & fruticibus. Animalibus. Metallis. Serpentibus. Tiro seu uipera. Nicoleos uere dictus, victoria nomen praebet, Aristotelem uincit & Hippocratem.

[Edizione] Segnatura: π8 a-z4 A-R4 (R4 bianca) - Iniziali xilografiche – Caratteri corsivo ; greco ; romano – Impronta: a-am 5.7. r,o- dein (3) 1529 (R) - [Esemplare] cm 20x15 ; Legatura coeva in piena pergamena semirigida; titoli manoscritti su tassello in carta incollato sul dorso a tre nervi. Nota di collocazione in grafia settecentesca sul contro guardia anteriore incollato: Classe 5:a lib: decimus 6:us; nota di possesso in grafia coeva sul margine di testa del controguardia anteriore libero: Emptus a Cecilio Ventr. med.o doctore Patavij die xv Maj 1599 2 i:x; segue nota biografica di Chiovenda: Leoniceno (Nicola) celebre medico, nacque a Lonigo, nel Vicentino nel 1428. Versatissimo nelle Belle lettere, insegno (sic) la medicina a Ferrara con molto plauso. Fu il primo che tradusse le opere di Galeno in latino; non volle mai applicarsi alla pratica della medicina. Morì nel 1524 di 96 anni. Scrisse diversi trattati, tra questi la presente opera, giudicata opera rara dai bibliofili. Leoniceno fu maestro di Pietro Bembo.; note di possesso in grafie ottocentesca e seicentesca sul margine di testa e sul centro del frontespizio, dall’alto in basso: A. Bertamini di Codogno – D. F. Ignatius Bellonus; sigla in grafia seicentesca sul margine di piede di c. R4v: D. B. Le c. π7 e π8 sono erroneamente anteposte alle c. π5 e π6.